LA PROFESSIONE PERPETUA DI HOTMAN IVANILDO PANDRI TRESOR e 13 RINNOVI

05/11/2015 solennità di San Guido

In Santuario Conforti quattro studenti della teologia di Parma hanno fatto le professioni perpetue. Sono entrati definitivamente a far parte della famiglia saveriana.
Sono : Hotman, Ivanildo, Pandri e Tresor

Presiede Padre Rosario Giannattasio Regionale dell'Italia

LA MESSA

Canto di ingresso "LO SPIRITO DEL SIGNORE E' SU DI ME"

Il Kyrie cantato

Il Gloria cantato

La processione della Parola: viene portato il Lezionario all'Altare

Le letture:

1° lettura Ez. 34,11-16

Salmo 23, 1-6

Hotman canta il salmo

Seconda lettura 2 Cor 5,14-20

Acclamazione del Vangelo : Mc 16, 14-20

ANDATE IN TUTTO IL MONDO E PROCLAMATE IL VANGELO A OGNI CREATURA. CHI CREDERA' E SARA' BATTEZZATO SARA' SALVATO.................

APPELLO DEI CANDIDATI

Hotman e seduto Pandri
sotto Pandri in piedi anche lui

Ivanildo e Tresor

OMELIA E INTERROGAZIONE DEI CANDIDATI

OMELIA:

Carissimi, siete proprio sicuri di quello che state facendo? Vi rendete conto che, se la prima professione consisteva in una sorta di fidanzamento ufficiale, questa volta è per sempre? Per sempre! Siete ancora in tempo per ripensarci...state per compiere un atto di follia agli occhi del mondo?
Oggi definitamente vi consacrate al Signore e allo stesso tempo vi mettete al suo servizio per la missione: "Andate in tutto il mondo ad annunciare il Vangelo ad ogni creatura" (Mc 16,15)".

Il Signore vi manda sulle strade del mondo:

per ascoltate il lamento del povero,
lenire le sofferenze del malato,
stendere la mano a chi è ai margini della società,
dare speranza ai tanti delusi della vita,
annunciare a tutti l'amore del Padre che per salvarci ha mandato a noi il suo Figlio unigenito, il Crocifisso Risorto.

Siete chiamati ad andare e a portare frutto: il frutto è la conoscenza dell'amore del Padre, che si è rivelato nella persona del Figlio, l'unico vero liberatore e salvatore dell'uomo...non ce ne sono altri.
Andate ma non come battitori liberi, non a nome personale, bensì a nome della Chiesa, attraverso la famiglia saveriana.
E' precisamente questa "Vita in Cristo" vissuta in comunità che garantisce la nostra efficacia apostolica, la fecondità del nostro servizio.
Non è la creatività, per quanto pastorale sia, non sono gli incontri o le pianificazioni che assicurano i frutti, ma quello che assicura il frutto è l'essere fedeli a Gesù. Abbiate il coraggio di andare controcorrente a questa cultura di morte per essere servitori della comunione e della cultura dell'incontro.
Senza imporre le nostre verità, ma bensì guidati dall'umile e felice certezza di chi è stato trovato, raggiunto e trasformato dalla Verità che è Cristo e non può non annunciarla. (Cfr Gesù che si avvicina ai due di Emmaus):
Siete stati chiamati da Dio ad annunciare il Vangelo e a promuovere con gioia la cultura dell'incontro verso tanti fratelli e sorelle che hanno sete di Dio e non hanno che lo annunci.
Ovunque andrete, la vostra preoccupazione prima non deve essere il fare, ma l'essere con Lui.
La solitudine è l'inferno.
Solo con il Figlio di Dio l'uomo colma la nostra abissale solitudine.....che amate sopra ogni cosa e cercate in ogni cosa.
Ordinate la vostra vita al fine di essere con Lui.
Non preoccupatevi dell'insignificanza e dell'irrilevanza del Regno; esso è come un granellino di senape.
Non vergognatevi della vostra debolezza.
Dio vi ha scelti per "fare del mondo una famiglia in Cristo" con la modestia e l'umiltà della parola.
Non ricercate il successo, ma la verità.
Ricordate che Dio non ha nemici, ma solo figli.
Chi non ha nulla, dà se stesso (povertà)
Condivisione e solidarietà sono la medicina alla solitudine e all'egoismo. "Voi sapete in chi avete creduto"; dategli tutto: significa fedeltà creativa al nostro carisma saveriano.
Fedeltà e creatività sono due parole che non vanno disgiunte.
Il vostro stile di vita deve essere credibile e per questo susciterà stupore ed incoraggerà all'imitazione.
A ciascuno è richiesto non tanto il successo, quanto l'impegno della fedeltà.
Non è nelle grandi cose ma è nella comunità dove fiorisce con grande realismo la verifica dell'amore di Dio.
Non ci sono altre strade.
Voi site morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio.
Non pensate che non avrete nessun problema, che andrà tutto secondo i vostri piani, è semplicemente ingenuità.
Dà tutto, dona tutto, senza riserve.
E' il prezzo inevitabile dell'amore vissuto con lo stile di Gesù.
Ho iniziato facendomi interprete di sentimenti di grazia e di gioia che voglio esprimere in maniera particolare.

a Dio per il dono che siete oggi per gli uomini e le donne ai quali siete inviati e per la famiglia saveriana
a voi, che avete scelto di rischiare tutto
alle vostre famiglie
ai formatori che si sono succeduti senza i quali non sareste arrivati a vivere questo momento

Il Signore vi benedica, San Francesco Saverio e San Guido Conforti siano i vostri modelli.

INTERROGAZIONE:

SUPERIORE: FIGLI CARISSIMI, CHE COSA CHIEDETE A DIO E ALLA SUA SANTA CHIESA?

CANDIDATI: NOI CON L'AIUTO DI DIO, ABBIAMO CONOSCIUTO NELLA VOSTRA COMUNITA' IL VALORE DELLA VITA CONSACRATA: ORA TI CHIEDIAMO UMILMENTE, PADRE ROSARIO GIANNATTASIO, DI POTER FARE LA PROFESSIONE PERPETUA IN QUESTA FAMIGLIA SAVERIANA , A LODE DI DIO E A SERVIZIO DELLA CHIESA.