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 GAMS GRUPPO AMICI MISSIONARI SAVERIANI 
3 NOVEMBRE 2016 
 SECONDA MESSA DELL'ANNO 


Ha presieduto p. Fabrizio Tosolini attorniato da un bel numero di padri saveriani come si può vedere dalla foto  e da 
Carlos e Serge che hanno servito all'altare  .






gli altri studenti della teologia hanno animato i canti




Oggi facciamo memoria  di un Santo poco conosciuto da noi ma molto conosciuto in America Latina: 
 San Martino di Porres

Lettori : Matilde e Laura

1° lettura 
Dalla lettera di San Paolo ai Filippesi  Fratelli siate sempre lieti nel Signore.....
Il Signore è vicino. In ogni circostanza  fate presente a Dio le vostre richieste.....
il Dio della pace sarà con voi.


Salmo : Custodiscimi Signore nella pace
Dal Vangelo secondo Matteo 
Un dottore della legge lo interrogò : Maestro quale è il più grande comandamento?
Il Signore : Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore  con tutta la tua anima con tutta la tua mente. Il secondo poi è simile al primo:  amerai il tuo prossimo come te stesso



Padre Fabrizio, nel giorno della memoria di San Martino da Porres, ci ha presentato la sua vita. Nato a Lima da un aristocratico e da una schiava non viene subito riconosciuto. A Lima lavora da un barbiere e impara la medicina spicciola. Poi conosce un frate e nasce in lui il desiderio di istruire i poveri nella religione. La sua vocazione è e sarà quella di aiutare i poveri, i malati, i carcerari, tutti i derelitti della società. Chiede di entrare nell'ordine dei domenicani dove viene adibito ai lavori umili 
Scopre il valore della preghiera. Si umilia pur di guadagnare qualche cosa. Nel convento sarà campanaro, assistente dei malati. Durante la peste cura i frati del convento.  Altra attività sarà la cura dei carcerati. La sua medicina era a base di erbe che conosceva grazie agli insegnamenti della madre. Fa dei miracoli. La sua è stata una vita di penitenza, fatiche, preghiere, carità verso tutti ma principalmente verso i poveri, gli schiavi. Di lui si raccontano tante cose straordinarie. Alla fine i suoi frati riconoscono le sue grandi capacità e il padre lo ricorda nel testamento. Si racconta che avesse grande fraternità con gli animali e in proposito ci sono tanti aneddoti. 
Quale insegnamento ci ha lasciato questo frate umile e instancabile nelle opere di carità, capace di perdono, uomo di preghiera :  sul suo esempio ognuno di noi può diventare missionario con gesti semplici, con la parola, nella vita quotidiana. Non è necessario fare grandi cose. 



 Preghiere lette da Paola







La messa continua












Emilia commenta l'omelia di p. Fabrizio e ricorda anche la vita degli ultimi padri che sono morti recentemente. E che hanno convertito, lavorato, amato nella loro missione.
Poi ricorda la prossima professione perpetua di Gordi e Alex.
E invita ad andare, dopo la messa,  in refettorio per la castagnata     




 Paola legge la lettera di p.
Alessio dalla Tailandia 



 Il 5 novembre, il giorno della memoria  di San Guido,  Gordi e Alex hanno fatto   la professione perpetua in Santuario Conforti. Erano presenti diversi rappresentanti del GAMS 





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