STRALCI DI LETTERE ARRIVATE DAL MONDO
2015 - 1
Gabriel Parigi 28/02/2015
Io sto benissimo a Parigi con
tanto lavoro ma con una bella comunità nonostante la violenza che ha marcato la
storia della Francia
In questi giorni ero a Roma per un lavoro con la DG. Sono
andato in incognito senza dire niente perché pieno di lavoro. Tornerò ancora in
Italia in luglio dopo la mia laurea e verrò a trovarti a Parma, mi raccomando
preparati con un buon gelato. Sto
preparando un lavoro. Ti racconterò in
luglio. E’ una bella avventura. Io continuo a fare films e adesso anche
reportages ma tutti in francese. Comunque te li farò vedere. Quest’anno i miei
genitori fanno 50 anni di matrimonio. Dopo l’Italia da Agosto a ottobre sarò da
loro in Messico (le mie vacanze). Poi da novembre sarò in Italia e dopo
rientrerò in Camerun. Eccoti il mio programma e come vedi avremo tempo di
vederci e di stare insieme qualche mese ancora.
Thiago
Thailandia 01/03/2015
Qui
nella nostra Parrocchia, ogni domenica al momento dell’atto penitenziale c’è
una famiglia che a nome della comunità chiede a Dio il Suo perdono. Di fronte
all’altare è stato allestito un piccolo segno, un deserto. In questo deserto
c’è una grande croce e 6 grandi sassi, corrispondenti alle domeniche di
Quaresima. Quando la famiglia finisce la richiesta di perdono cantiamo tutti
insieme il Kyrie eleison. Mentre cantiamo, quella stessa famiglia si avvicina
all’altare rimuove uno dei sassi e al posto del sasso mette un vaso di fiori a
rappresentare la grazia e il perdono di Dio che arrivano trasformando il nostro
deserto in un giardino. E così il nostro cammino quaresimale procede con questa
certezza: Dio c’è e rimuove i sassi della nostra vita , i nostri peccati e Lui
con la sua grazia e perdono pianta nella nostra vita un giardino di vita..
Thiago Tailandia 06/04/2015
Dopo tre anni dall’ordinazione ho avuto la grazia di presiedere tutte le celebrazioni del triduo pasquale. Ho provato una gioia grande! Il momento della lavanda dei piedi è stato per me un momento molto commovente e nello stesso tempo di una grande carica profetica che mi ha rimandato al cuore della mia e vostra vocazione: servizio., donazione, abbassamento.
Che bomba è la Pasqua! E’ un’esplosione di fraternità, amicizia, accoglienza, speranza. E tutto questo in modo autentico e profondo. Una prova di questo è la tua e la vostra amicizia che rimane nonostante le distanze e il tempo. Sono passati tre anni dalla mia partenza da Parma ma vedo spesso i vostri volti. Vi voglio così bene che mi è impossibile non pensare a voi e ai tanti momenti vissuti e condivisi: le messe, i pranzi e le cene, le chiacchiere di carnevale, la gita ad Ardesio nel paese di padre Ulisse .Soprattutto mi ricordo della vostra attenzione e tenerezza. Un abbraccio forte a te e agli amici ed amiche del Gams. Vi aspetto qui!
Giuliano Cina 24/615
Approfitto per darti qualche notizia.
Siamo alla fine dell’anno scolastico e
i miei studenti sono già in vacanza. Io sono dovuto rimanere a scuola e dovrò
aspettare ancora due settimane. Non ho fatto progetti visiterò qualche amico e
forse per una decina di giorni andrò ad un campeggio al sud.
La “caccia” va a rilento. In questi
giorni pensavo che forse il Cielo mi ha fatto venire qui non tanto per gli
altri, ma per salvare me stesso, per crescere un po’. Infatti mi sembra che sia
molto di più quello che Lui mi insegna ogni giorno che quel poco che riesco a
dare agli altri. Ci sono alcune persone , si contano su una mano, che vedo ogni
tanto e a cui cerco di stare vicino, ma tutto è così precario, lento, che
mette alla prova la fede. A volte mi
sembra di vedere che queste persone sembrano indovinare che dietro questa semplice amicizia ci deve
essere qualcosa d’altro. Qualcuno, e così si va avanti. Questo venerdì farò cena
con le due insegnanti con cui ho lavorato in questi anni. Ci andrò con lo
stesso spirito di chi deve fare una “predica” davanti a centinaia di persone.
L’estate sarà un po’ così.
14/9 Quest’anno il mio compleanno è
particolarmente significativo per me perché ricorre il 25 anniversario del mio
arrivo in Cina: caspita come passa il tempo. Guardando indietro mi sento un po’
vecchietto, ma guardando allo spirito mi sento giovane, pieno di speranza e
energia. Speriamo che i prossimi anni possano essere vissuti con maggiore
coerenza e zelo per la causa.
Il giorno 7 è stato il primo giorno di
scuola. La scuola ha quattro sezioni con un totale di 6 mila studenti.
Quest’anno insegno in terza elementare.
Questa estate ho insegnato in un
orfanatrofio nel su del paese. Ho incontrato nuove persone, ho mangiato del
buon pesce fresco. Mi ha particolarmente colpito sentire che in quella diocesi
ci sono più di 300 laiche consacrate. consacrate
Giuliano Cina 14/09/2015
Quest'anno il mio compleanno è particolarmente significativo per me perchè ricorre il 25 anniversario del mio arrivo in Cina: caspita come passa il tempo. Guardando indietro mi sento un pò vecchietto, ma guardando allo spirito mi sento giovane, pieno di speranza e energia. Speriamo che i prossimi anni possano essere vissuti con maggiore coerenza e zelo per la causa.
Giuliano Cina 14/09/2015
Quest'anno il mio compleanno è particolarmente significativo per me perchè ricorre il 25 anniversario del mio arrivo in Cina: caspita come passa il tempo. Guardando indietro mi sento un pò vecchietto, ma guardando allo spirito mi sento giovane, pieno di speranza e energia. Speriamo che i prossimi anni possano essere vissuti con maggiore coerenza e zelo per la causa.
Ho celebrato il compleanno il
giorno prima dato che era più facile ritrovarmi con gli altri amici; siamo
andati in un ristorante all'aperto proprio sotto casa e ci simo abbuffati con
spiedini, pesce e birra. Oltre al buon cibo e il tempo magnifico, abbiamo
gustato stare in compagnia e rilassarci facendo quattro chiacchiere.
Il giorno 7 è stato il primo
giorno di scuola con la cerimonia di apertura e il primo incontro con gli
studenti. La scuola dove insegno ha quattro sezioni con un totale di
circa 6 mila studenti (no, non mi sono sbagliato, sei mila). Dopo aver seguito
una classe dalla quarta alla prima media, quest'anno invece insegno in terza
elementare: quattro classi di 44 studenti ciascuna. Dovrò abituarmi un pò ai
bambini e anche all'insegnante cinese con cui collaboro: tutti nuovi. Speriamo
bene.
Durante l'estate sono andato
in una città al sud,vicino al mare, dove ho insegnato in un orfanatrofio sia a
bambini che a giovani volontari. Non solo ho incontrato nuove persone, ma ho
anche mangiato tanto buon pesce fresco. A parte queste cose, mi ha
particolarmente colpito sentire che in quella di oce si ci sono più di
300 laiche consacrate: se consideri il numero non grande di fedeli, la cifra è
significativa, anche perchè non esiste un numero così alto in altri posti qui.
Ora, con la scuola, ritorna
la vita del pendolare e la vita semplice. Ti spero bene in salute e ricca di
affetto per tutti quelli che ti accostano.
Un carissimo ricordo,
Giuliano
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