IL LAGO DI GARDA: meta della gita del Gams del 24 maggio

IL Gams  quest'anno come meta di fine anno ha scelto 

IL LAGO DI GARDA

La prima tappa è stata SIRMIONE 

Sirmione è  posta lungo la penisola omonima che si protende all'interno del lago di Garda per circa 4 chilometri.

Il Castello Scaligero è una rocca a guardia dell'unico punto d'accesso meridionale al centro storico.

Con il termine “Grotte di Catullo si identifica una  Domus romana edificata tra la fine del I sec.a.C. e il I sec. d.C sulla punta della penisola di Sirmione. Rimane la testimonianza più importante del periodo romano nel territorio ed  esempio più rilevante di villa romana presente in Italia settentrionale.

Il termine "Grotte" deriva da una tradizione quattrocentesca, quando le rovine, prima degli scavi, apparivano sotto forma di caverne. La tradizione identifica la villa come appartenuta a Gaio Valerio Catullo. Il complesso archeologico, è la testimonianza più importante del periodo romano nel territorio comunale

 

Siamo partiti in quaranta e fra questi c'erano dei padri Saveriani : Sergio, Ermanno, Mauro, Gigi   e  anche  BERTO ex studente della teologia e ora diacono ed in procinto di partire per il suo paese d'origine l'INDONESIA per l'ordinazione sacerdotale

Finita  la visita alle grotte ci siamo imbarcati sul battello di linea che ci ha portati a GARDA  antico borgo sulla costa orientale del lago 

GARDA

Il nome deriva dalla voce longobarda warda, ovvero guardia, luogo elevato atto ad osservazioni militari o castelliere di sbarramento. Evidente allusione alla fortezza eretta  alle prime invasioni barbariche sulla Rocca di Garda,collina che sovrasta il paese, dove vi era la presenza di un castello e di una chiesa

A  Nord del paese si erge la torre dell’orologio del comune nella quale venivano convocate al suono della campana, le adunanze  e si tenevano gli incanti. Nella sua sala si radunava il Consiglio dei 24 e quello più ristretto dei sei. 

Garda è ricca di ville e di percorsi nella natura. Il centro abitato è dominato dalla Rocca fin dai tempi dei Longobardi (vedi cenno più sopra)

Imperdibile anche il Lungolago Regina Adelaide, fiancheggiato dal Palazzo dei Capitani e dalla Loca ovvero la darsena di Garda. 

Torre dell’Orologio ingresso principale al borgo antico di Garda dove si trova il

Palazzo Fregoso  XVI sec.

Palazzo dei Capitani XIV sec, Piazza Catullo, gotico veneziano

villa degli Albertini XVI sec. facciata originale, resto ristrutturata nell’800 simile a un castello medievale. Spicca il colore rosso

Villa Canossa .XVIII sec in via Marconi (origine 500)

Chiesa di Santo Stefano XVII secolo

Chiesa di Santa Maria Assunta XVIII secolo

A Garda abbiamo pranzato in un Ristorante sul lungolago Adelaide dal nome molto originale 

IL GIARDINO DELLE RANE .  

Abbiamo pranzato  a base di pesce del lago,   attorniati da  tantissime rane  che si vedono anche dalle foto.

La storia di questa raccolta si rifà ad una favola antica che narra di un principe e di una principessa. 

Dopo il pranzo abbiamo visitato il borgo antico e poi con il pullman siamo andati a Lazise altro borgo situato lungo la parte orientale del Lago

LAZISE

La fondazione di Lazise si deve ai romani, il nome odierno della città infatti deriva dal latino Lasitium, poi laceses che significa luogo lacustre.

Nel medioevo Lazise è stato il primo comune libero del Garda e nel X secolo era un centro commerciale tra i più ricchi della zona.

Di chiara impronta medioevale è il suo nucleo più antico circondato dalle belle mura erette dagli Scaligeri nel secolo XIV, la rocca e il Castello

Il Castello di Lazise costruito prima dell’anno 1000, a difesa delle incursioni degli Ungari, venne più volte rimaneggiato e fortificato, resta uno dei castelli gardesani meglio conservati. Ha pianta quadrata con cinque torri e il mastio. Ai due ingressi, sono ancora visibili gli stemmi degli Scaligeri fatti scalpellare dall’imperatore Massimiliano.. 

La Dogana Veneta, per l'architettura veronese dei secoli scorsi è un edificio del tutto singolare nelle sue forme e misure

Costruita nel Trecento, ebbe diverse destinazioni secondo il periodo storico: fu un punto di controllo per le merci in entrata e uscita dal territorio veneziano, stabilimento per la filatura del cotone, mercato, arsenale,centro di produzione del nitro, Casa del Fascio.

Dopo il restauro del 1973 ospita mostre ed iniziative culturali.

Sul lungolago, si affacciano case e portici con bar, ristoranti e negozi che proseguono anche dentro  caratteristici vicoli, alcuni dei quali conservano la denominazione di "calle".
Di sicuro la passeggiata che offre Lazise è la più bella di tutto il Lago di Garda. Angoli pittoreschi sono anche la piazza V. Emanuele e il porticciolo, ancora animato dalle barche dei pescatori

Da visitare la Chiesa dei Santi Zeno e Martino che risale al 1200 ed è dedicata a San Zeno protettore della chiesa veronese, delle acque e della pesca. E’ stata ricostruita nel settecento. 
Dove abbiamo celebrato la Messa prima di partire per Peschiera per il rientro a Parma