GAMS-PARMA

STORIA DEL GAMS

Paola Curti 0 STORIA sabato, aprile 23, 2016

<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">STORIA DEL GAMS <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Le socie o i
soci  raccontano la “loro”  storia del Gams partendo da alcune semplici
domande di base con risposte a ruota libera<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">COME HAI
CONOSCIUTO I MISSIONARI SAVERIANI?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">COME HAI
CONOSCIUTO IL GAMS?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">PERCHE’ SEI
SOCIA DEL GAMS?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">CHE COSA TI HA ATTIRATO IN QUESTO GRUPPO?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">COME LO VEDI
- COME LO VORRESTI?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEje4jTS0-ssqPu-4vf2gs8RAQ-A0ZsS-dul_KEZJwURvoapHNVYs0Pu-ppY6k0e7SMidTInigE-gPSU3tRb9Jk2-CK_dAU3rKembjfwX1lvg0AeQghZ4i5g1e1ZlDyW9xj6Iof6ShcfVq31/s1600/DSCN0477.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEje4jTS0-ssqPu-4vf2gs8RAQ-A0ZsS-dul_KEZJwURvoapHNVYs0Pu-ppY6k0e7SMidTInigE-gPSU3tRb9Jk2-CK_dAU3rKembjfwX1lvg0AeQghZ4i5g1e1ZlDyW9xj6Iof6ShcfVq31/s320/DSCN0477.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";"> H</span><span style="font-family: "arial" , sans-serif;">o avuto la fortuna di conoscere i
saveriani fin da piccolina.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Abitavamo in un paese della provincia
e i nostri padroni di casa erano molto legati all’Istituto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Mandavano in missione, via nave,  le maglie e i mutandoni di lana e immagino che
le spedissero in Cina perché il mio ricordo risale a prima degli anni cinquanta
e io ero ancora molto piccola.(sono nata nel 43).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";"> Mandavano anche delle grosse “micche”  di pane che dopo i lunghi viaggi arrivavano
in briciole ma erano sempre bene accette,  perché là il pane e poi così bianco non
esisteva e quei poveri ragazzi ne soffrivano la mancanza. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Quando i missionari tornavano dalla
missione venivano a visitare gli amici benefattori. Erano ancora vestiti con
gli abiti lunghi e neri, me lo ricordo bene  e a me sembravano persone molto importanti
come lo era il nostro parroco del paese che era vestito come loro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Si sedevano tutti attorno alla tavola
e loro raccontavano, raccontavano con il viso che si arrossiva per l’emozione.
Io ero affascinata e stavo in un angolo zitta per paura che mi mandassero via.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">La mamma era iscritta alla
Associazione “In Omnibus Christus” da anni 
e io  bevendo il suo latte devo
aver assorbito anche la sua passione per i missionari.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Quando io avevo 16  anni siamo venuti ad abitare in città in Viale
Duca Alessandro n. 88, praticamente a una manciata di passi dall’Istituto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">La malattia del papà, la scuola e poi
i primi anni di lavoro e  gli amori
giovanili mi avevano fatto dimenticare i saveriani anche se sapevo che la mamma
era rimasta fedele.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Poi….un contatto, un  incontro, 
ma niente di importante anche perché io mi ero un po’ allontanata. Col
tempo è nata l’amicizia con qualche padre che in momenti di crisi mi ha aiutata
molto, ma questa è un’altra storia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Sono entrata a far parte ufficialmente
del GAMS (aveva cambiato nel frattempo il nome) spontaneamente senza essere
sollecitata, negli anni ottanta quando era Assistente padre Carlo Pozzobon
e  Presidente   Maria Teresa Tanzi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Non conoscevo ancora a fondo il loro
carisma, il loro stile di vita, la loro spiritualità ecc, ma  poco a 
poco leggendo e condividendo tanti momenti con loro ho sentito che poteva
diventare anche il mio stile di vita (nel frattempo anche la fede era diventata
più consapevole)  e così è nata la mia
vocazione missionaria e il mio impegno nel Gams.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">In quel tempo attraversavo un momento
difficile e nel GAMS mi sono sentita accolta e desiderata.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Il clima gioioso e sereno mi ha fatto
subito stare bene, come in famiglia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Gli studenti erano, come ora, molto
affettuosi con tutte noi e ancora adesso, dopo tanti anni, sono rimasta in contatto
con tanti di loro che sono in missione.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">La conoscenza di tanti padri ha dato
inizio alla corrispondenza epistolare (altra mia passione) con molti di loro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Quando rientrano in Italia o passano
dalla Casa Madre è bello ritrovarsi! La simpatia, l’affetto, la confidenza,
dopo qualche minuto sembra di non essersi mai lasciati.  <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Molti di loro conoscono la mia cucina,
perché ho cominciato ad invitarli, assieme a qualche amica, per delle cene che
io chiamo missionarie o anche cenacoli.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Poi ci sono le Messe con i padri e gli
studenti, momenti di approfondimento missionario e spirituale, di condivisione
fraterna, di festa, qualche gita assieme per rafforzare l’amicizia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Ogni giorno ringrazio il Signore per
il dono ricevuto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Venendo ad oggi…….sarebbe bello, un
sogno da realizzare:  portare ventate di
novità, di giovinezza. Qualche volta manca la fantasia, il coraggio, la
capacità di cambiare, di testimoniare, di voltare pagina; gli anni certo non
aiutano, qualche socia ci lascia, qualcuna si stanca, ma guardando alla vita di
San Guido che nonostante le fatiche, le delusioni, le malattie, nei momenti più
bui non si è mai scoraggiato e si è sempre fidato……perché preoccuparsi?
Mettiamo tutto nelle mani del Signore! Se Lui vuole…..tutto è possibile.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">Non importa come io vedo o come vorrei
vedere il GAMS, mi fido di Lui, lascio che sia Lui a guardarci, a preparare
altre strade, a fare altri progetti che, magari,  percorreranno altre persone.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "arial" , "sans-serif";">PAOLA      <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>

STORIA DEL GAMS

STORIA DEL GAMS Le socie o i soci raccontano la “loro” storia del Gams partendo da alcune semplici domande di base con risposte a ruota...

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INTERVISTA A PIETRO E ARNAUD STUDENTI DELLA TEOLOGIA A PROPOSITO DELLA LORO VOCAZIONE

Paola Curti 0 INTERVISTE sabato, aprile 23, 2016

INTERVISTA A PIETRO E ARNAUD STUDENTI DELLA TEOLOGIA A PROPOSITO DELLA LORO VOCAZIONE

QUESTI SONO DUE NOSTRI STUDENTI SAVERIANI DELLA TEOLOGIA INTERNAZIONALE INTERVISTATI IL 23/04/2016 A PROPOSITO DELLA LORO VOCAZIONE htt...

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MESSA DEL GAMS DEL 7 APRILE 2016

Paola Curti 0 MESSA mercoledì, aprile 13, 2016

<br />
<header><div class="article_header_standard">
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
<span style="font-size: large;">Il 7 aprile 2016 il Gruppo degli Amici dei missionari  saveriani di Parma </span><span style="font-size: large;">si è incontrato per la Messa del mese.</span></div>
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_hCkAhlOQ16TbkTy4pjf28KMwgMtlN1LJOO6uKP0m4ZPVqmjdi4LJ-XdnG568b_qNjIWKn7Jt4BTqOho4taVWBJUkjGX1FXmJ9A1MnPNMfuwrFwyU0VG1lLkuYdewnox-DeDMZuEMB-aZ/s1600/IMG_3977.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; display: inline !important; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="195" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_hCkAhlOQ16TbkTy4pjf28KMwgMtlN1LJOO6uKP0m4ZPVqmjdi4LJ-XdnG568b_qNjIWKn7Jt4BTqOho4taVWBJUkjGX1FXmJ9A1MnPNMfuwrFwyU0VG1lLkuYdewnox-DeDMZuEMB-aZ/s320/IMG_3977.JPG" width="320" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Eravamo in tanti,  nel</span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"> Santuario di San Guido Maria Conforti- Fondatore e Vescovo,  a testimoniare</span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"> la voglia di stare insieme attorno all'altare. </span></div>
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxB1kJANmhiuITqlX6nPnpHCJIp54TbTY4b-5ff6I3SzjTtJAld92hws7cvl5Q0aMmqYxFE9y0q9xfkvRxhRABUHXtaH4eZDD7NkeMu3OAEqWAswG5icmVLdzCm__otQUbOdzAqFdnZakK/s1600/IMG_3978.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="182" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxB1kJANmhiuITqlX6nPnpHCJIp54TbTY4b-5ff6I3SzjTtJAld92hws7cvl5Q0aMmqYxFE9y0q9xfkvRxhRABUHXtaH4eZDD7NkeMu3OAEqWAswG5icmVLdzCm__otQUbOdzAqFdnZakK/s320/IMG_3978.JPG" width="320" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyQ7ihpkDbyqYZN7oomPqqgGdU0TNP9_90-R4rVlexz2f-tTZXZHm9rp0I01ujOXAH5-TR5xchimnHfpl-PUwwOldtYcHeNDkCHhD_rIecV-N1R_PBrpnGeRrjOyL5pakvNtExjVsdYrjN/s1600/IMG_3969.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyQ7ihpkDbyqYZN7oomPqqgGdU0TNP9_90-R4rVlexz2f-tTZXZHm9rp0I01ujOXAH5-TR5xchimnHfpl-PUwwOldtYcHeNDkCHhD_rIecV-N1R_PBrpnGeRrjOyL5pakvNtExjVsdYrjN/s200/IMG_3969.JPG" width="197" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">L'incontro  liturgico è stato allietato da canti pieni di gioia pasquale animati dagli studenti della teologia internazionale.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"> Ha presieduto p. Fabrizio Tosolini.</span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifIETGNxXvt_Flnp3ZBioGAytjbuhpxL2hZ46LXFjUUINhgNR1V4IteGrtWDdhCI9Uws9B1Iono2S5iDoijEnaYT-14dF1AdQ72-8ZtuVhv1rV-BXcQrMIjPWwbpWk2FwY-vhyphenhyphensMKWTA8t/s1600/IMG_3975.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifIETGNxXvt_Flnp3ZBioGAytjbuhpxL2hZ46LXFjUUINhgNR1V4IteGrtWDdhCI9Uws9B1Iono2S5iDoijEnaYT-14dF1AdQ72-8ZtuVhv1rV-BXcQrMIjPWwbpWk2FwY-vhyphenhyphensMKWTA8t/s200/IMG_3975.JPG" width="167" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">diacono Pandri</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHb81sJSrmpFIgyiRbppKGif3M1ZraoIegAG8Iv30xhArBCCh2C0RKCZDF4Eog-hhrTCkVD-aPBx66nsPpYJhDsMKO9dvPvLHe0Px6M8FLdmwVOjtdSYtVv4V97-SZyssvi1aGgB57oGRC/s1600/IMG_3971.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHb81sJSrmpFIgyiRbppKGif3M1ZraoIegAG8Iv30xhArBCCh2C0RKCZDF4Eog-hhrTCkVD-aPBx66nsPpYJhDsMKO9dvPvLHe0Px6M8FLdmwVOjtdSYtVv4V97-SZyssvi1aGgB57oGRC/s200/IMG_3971.JPG" width="200" /></a></div>
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Erano presenti diversi padri della Casa di Parma e anche p. Paulin , congolese,  ex studente della teologia di passaggio.  In forza in Sierra leone e diretto in Inghilterra per degli approfondimenti</span></span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKZff8vikG8TOL9LPK20M0_a_5PwCe1P_3f2sHwZbtJPGeevYu2MbpiAvLDfm5LYTFTeEs9XfhJ8VEHUIhFskyI0w68mVLr4EllMF2GSLmAG1og-baDzGWICaA2fQJirDGGDtFVreq7mca/s1600/IMG_4010.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKZff8vikG8TOL9LPK20M0_a_5PwCe1P_3f2sHwZbtJPGeevYu2MbpiAvLDfm5LYTFTeEs9XfhJ8VEHUIhFskyI0w68mVLr4EllMF2GSLmAG1og-baDzGWICaA2fQJirDGGDtFVreq7mca/s320/IMG_4010.JPG" width="320" /></a></span></div>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Nell'omelia p. Fabrizio ha posto al centro l'anniversario della morte e  la vita della Beata Orsolina Veneri le cui spoglie sono conservate nella Chiesa di San Quintino. Ha confrontato la sua vita a quella di Santa Caterina da Siena e a quella di San Guido. Pur essendo</span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">  vissuti  in secoli diversi e diversi per formazione, età e cultura, il filo rosso che ha attraversato la loro vita è stato lo Spirito Santo che ha ispirato la loro vocazione e le loro azioni coraggiose, il loro carattere tenace e dolce insieme, i loro pensieri, la loro spiritualità. E ancora oggi nella luce di Dio effondono su di noi il loro spirito.   </span></span><br />
</div>
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Padre Fabrizio per presentarci la Beata Orsolina, donna singolare e praticamente sconosciuta a Parma,  si è servito di un articolo firmato da Carletto Nesti e pubblicato sulla Gazzetta di Parma nel  2009 </span></div>
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
<br /></div>
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
<br /></div>
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
<br /></div>
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
07/04/2009 - 09:17</div>
<div class="data_articolo data" itemprop="datePublished">
Storia e Memoria  .470</div>
</div>
</header><br />
<div class="article_body_with_related">
<div class="testo_articolo testo testoResize" itemprop="text">
Anniversario della morte della:<br />
Beata OrsolinaVeneri di Parma, Vergine<br />
(Parma 14 maggio 1375 - Verona 7 aprile 1408)<br />
<span style="font-size: large;"><i>Nacque da Pietro e da Bertolina. Secondo la tradizione devozionale, la sua infanzia fu segnata dall’elezione a Dio: rifiutò di farsi allattare da una nutrice disonesta, fu incapace di reggersi fino a cinque anni di età, ma portata in San Pietro Martire cominciò a prendere vigore fino a giungere alla guarigione, infine a nove anni rivelò a un sacerdote le sue speciali virtù intellettuali mostrandosi posseduta dalla grazia, tanto da parlare delle cose divine con straordinaria proprietà e scurezza, senza essere stata istruita da alcuno. Palesò doti speciali riferite non tanto alla possibilità di operare miracoli, ma alla capacità di esercitare prodigi intellettuali, singolari per età ed estrazione sociale.</i></span><br />
<span style="font-size: large;"><i>Nella Vita della Veneri, compilata da Simone Zanacchi, viene successivamente ricordato come ella vivesse molto opportunamente appartata, per tutelarsi dai pericoli del mondo a causa del suo aspetto particolarmente grazioso. Il riferimento, riportato dall’Affò, sembra riecheggiare la motivazione addotta per tradizione al ruolo dei monasteri femminili, che a Parma pare abbiano esercitato una funzione di controllo sociale nei confronti delle giovani aristocratiche dotate di prestigio e beni, affinché non divenissero preda delle insidie mondane. Fin dall’infanzia fu tutta dedita alle pratiche di pietà ed ebbe il dono di visioni o, come meglio dice Ireneo Affò, devote contemplazioni, che furono da lei comunicate ai suoi direttori spirituali i quali le registrarono in parecchi manoscritti che si conservano nell’archivio di Stato di Parma e in quello comunale di Siena.</i></span><br />
<span style="font-size: large;"><i>Della sua appartenenza all’ordine Benedettino parlano tutti i biografi parmensi, i quali la dicono monaca o almeno oblata, ma il fatto è ignorato dal suo primo biografo, il già ricordato Zanacchi, priore della certosa dei Santi Maria e Girolamo di Montello presso Treviso, il quale, pur scrivendone la Vita nel 1472 (trascritta dai Bollandisti) su richiesta delle Benedettine di San Quintino in Parma, dice anzi che la Veneri non volle legarsi a nessun istituto religioso. È ben vero però che essa ebbe molti rapporti di amicizia con la badessa di San Paolo, altro monastero benedettino di Parma, che le sue reliquie ebbero sepoltura nella chiesa di San Quintino e che le benedettine ne conservarono e ne promossero il culto.</i></span><br />
<span style="font-size: large;"><i>La Veneri decise di porre le sue straordinarie doti spirituali al servizio della pace della Chiesa, ancora travagliata dallo scisma avignonese. Partì allora da Parma nella primavera del 1393, all’età di circa diciotto anni, accompagnata da un gruppo esclusivamente femminile (la madre, una parente e una fantesca), intraprendendo il viaggio alla volta della Provenza. Preparata a superare insidie non comuni, la tradizione vuole che, nei tratti più rischiosi del tragitto, fosse confortata dalla visione di San Giovanni Evangelista, sua guida e protettore. Ad Avignone poté rivolgere la parola allo stesso antipapa, che nonostante l’indubbio interesse mostrato, rifiutò successivi incontri con la Veneri. Si recò quindi a Roma da papa Bonifacio IX, il quale la rimandò ad Avignone, dove però non venne neppure ricevuta dall’antipapa Clemente VII. Al suo ritorno nella città natale avvenne l’incontro con Giangaleazzo Visconti, Signore di Milano e governatore di Parma, al quale la Veneri si rivolse più volte per convincerlo a governare con maggiore clemenza e giustizia.</i></span><br />
<span style="font-size: large;"><i>Nell’Archivio di Stato di Parma, tra le carte dell’ex monastero di San Quintino, si conservano due bolle di Bonifacio IX del 1396 (pubblicate dall’Affò nel 1787), nella prima delle quali, in data 22 febbraio, si concede alla Veneri di potersi fare assolvere in punto di morte dal confessore da lei scelto, con remissione plenaria di tutte le sue colpe, e nell’altra, del 1° marzo, si dà facoltà alla madre Bertolina, vedova di Pietro e alla Veneri di potersi recare in pellegrinaggio al Santo Sepolcro in compagnia di altre dieci persone da loro scelte. Queste sono le uniche testimonianze documentali che si conoscono sui rapporti della Veneri con la Santa Sede. È ancora ignota l’importanza della sua attività per la cessazione dello scisma, ma il fatto non può essere messo in dubbio.</i></span><br />
<span style="font-size: large;"><i>Nel 1396 compì il viaggio in Terra Santa. Al ritorno si fermò a Venezia, dove lasciò un’impronta così viva della sua santità che, a distanza di quarant’anni dalla sua morte, la Repubblica volle promuoverne la canonizzazione e diede inizio alla costruzione di un monastero di monache sotto il suo nome (così almeno affermano le monache di San quintino in una supplica agli Anziani di Parma). Da Parma venne mandata in esilio (come appartenente a famiglia della squadra dei Rossi) nel 1405 da Ottone Terzi che si era impadronito del potere della città e temeva l’influenza spirituale della Veneri sui suoi concittadini. Affò ritiene che il forzato allontanamento dalla città non fosse dovuto a esplicita militanza nella squadra dei Rossi, ma al fatto di essere coinvolta nella lotta politico-economica che, già dai primi anni del XV secolo, faceva del ricco cenobio femminile del monastero di San Paolo un’ambita preda da conquistarsi attraverso l’elezione della badessa. Dopo un breve soggiorno a Bologna, si portò con la madre a Verona, dove morì a 33 anni d’età. Alla morte del Terzi, la madre ne portò la salma a Parma e la seppellì nella chiesa di San Quintino.</i></span><br />
<span style="font-size: large;"><i> Il suo culto fu confermato da papa Pio VI l’11 febbraio 1786. La festa si celebra nella diocesi di Parma il 7 aprile, con rito di terza classe. In San Quintino si celebra la festa popolare la domenica in Albis.</i></span><br />
<span style="font-size: large;"><i>Storia e Memoria  ( a cura di Carletto Nesti)</i></span><br />
per ulteriori informazioni e riferimenti vedi http:/www.gazzettadiparma.it/news/parma/100590/Storia-e-memoria.html<br />
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 <span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">La Messa continua con il rito eucaristo</span></div>
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGm7Lu-Tpq__5cgbZnVUL0z8Ce3z_ttuGL4KDXocE8c736LNo2MlFHaSPhMy3LYvXPFZeer7cdmnCUJiqcjJEqYuGmlMVG8G4fViX0LhD6m9WYzd73_qRMpuDqBrtT8ukGVkVJS5uIpfLh/s1600/IMG_3983.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="211" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGm7Lu-Tpq__5cgbZnVUL0z8Ce3z_ttuGL4KDXocE8c736LNo2MlFHaSPhMy3LYvXPFZeer7cdmnCUJiqcjJEqYuGmlMVG8G4fViX0LhD6m9WYzd73_qRMpuDqBrtT8ukGVkVJS5uIpfLh/s320/IMG_3983.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">offertorio</td></tr>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1_K1jzFx25A2EjCnYsnEoTnH1qN6-2fTuLpopjxPSYrzm6A1BACCKarCrNuMWYgqv2BbnoMFdY_2Esm6iJ3JZZIUuwDXjhEOcN1SKPSDs6a996gTtxPpFnTPSIPE20YyXqFRwPP2Jp8DM/s1600/IMG_3992.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="219" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1_K1jzFx25A2EjCnYsnEoTnH1qN6-2fTuLpopjxPSYrzm6A1BACCKarCrNuMWYgqv2BbnoMFdY_2Esm6iJ3JZZIUuwDXjhEOcN1SKPSDs6a996gTtxPpFnTPSIPE20YyXqFRwPP2Jp8DM/s320/IMG_3992.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">comunione</td></tr>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4a0ERR2y0TOHc60Nmerwk69VTilCzkdY8Y-d1D0KQGSNBuD2ym2serKsd3OgbUi1IoYCAawyNHH1bh6h8NQ4PzjfUuOmmK-NPjihmb7bQNH6eNq3LJFGuh1asUC-w306MqjbJnrOauCwj/s1600/IMG_3988.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4a0ERR2y0TOHc60Nmerwk69VTilCzkdY8Y-d1D0KQGSNBuD2ym2serKsd3OgbUi1IoYCAawyNHH1bh6h8NQ4PzjfUuOmmK-NPjihmb7bQNH6eNq3LJFGuh1asUC-w306MqjbJnrOauCwj/s400/IMG_3988.JPG" width="400" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6JW-5MOfyyxyjzr5wa2ttXeLB0UE5fkcAWjNMX81u1AK9JLfcVpvAU_gyElcm6UmZt4cwG4WNT7QNxDvRBh4Xxh3cG0xMxv9g_jaRe3BQUffou27OTAO-ThzvI1jaCKZ5Sb6qu6VXrIOy/s1600/IMG_4000.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6JW-5MOfyyxyjzr5wa2ttXeLB0UE5fkcAWjNMX81u1AK9JLfcVpvAU_gyElcm6UmZt4cwG4WNT7QNxDvRBh4Xxh3cG0xMxv9g_jaRe3BQUffou27OTAO-ThzvI1jaCKZ5Sb6qu6VXrIOy/s320/IMG_4000.JPG" width="249" /></a></span><br />
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBLbgORmvUxRn6xrOlPJIC5bGSJLJf1tJ50fvNOkhutMhU8D_I49BQcQd5WDF4D_xQOgzzjFcUk4Zb5tKX52-yyn-iqhGg912JEjbGbbPiZxx8yA65V-H18V51S_sQu35s9-pNcH7aRINU/s1600/IMG_3995.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="216" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBLbgORmvUxRn6xrOlPJIC5bGSJLJf1tJ50fvNOkhutMhU8D_I49BQcQd5WDF4D_xQOgzzjFcUk4Zb5tKX52-yyn-iqhGg912JEjbGbbPiZxx8yA65V-H18V51S_sQu35s9-pNcH7aRINU/s320/IMG_3995.JPG" width="320" /></a></span><br />
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">La presidente a fine messa ha salutato,ringraziato,  informato sulle attività future e poi </span><br />
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<span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif;">a coronamento della Messa sono stati letti da Paola degli stralci di lettere che arrivavano da lontano:</span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Cina, Camerun, Congo e anche dalla casa di Desio. Tutto questo  per rafforzare l'amicizia  e la conoscenza dei padri e delle missioni</span><br />
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<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDNGm4VWO0XowPJ3OUbyLWmOm9akhsQTtL_bPIVlkPymvFvN7DWlLnZQ3KGMwXVcVV1EmIEcemJ0ocS9KNla1ZtWNkBkR25wkehEApb2krjOIVo6yPiA3q3hi-k5NWsKbxuSkXfWp-Foiw/s1600/IMG_4019.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDNGm4VWO0XowPJ3OUbyLWmOm9akhsQTtL_bPIVlkPymvFvN7DWlLnZQ3KGMwXVcVV1EmIEcemJ0ocS9KNla1ZtWNkBkR25wkehEApb2krjOIVo6yPiA3q3hi-k5NWsKbxuSkXfWp-Foiw/s320/IMG_4019.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">qualche chiacchiera prima di lasciarci</td></tr>
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MESSA DEL GAMS DEL 7 APRILE 2016

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